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Emozioni positive

Alla maggior parte delle persone piace sentirsi bene! E’ innegabile!

Non c’è mai stato più interesse per le emozioni positive e il loro effetto sulle nostre vite come negli ultimi anni e per numerose ragioni.
Le emozioni positive sono legate a numerosi benefici nelle relazioni, nella salute, nel benessere e sul posto di lavoro. 

Prima di immergerci in profondità nelle emozioni positive, dovremmo iniziare assicurandoci di concepire tutti le emozioni, e le emozioni positive in particolare, in modo uniforme.
Primissimo punto: Le emozioni positive non sono semplicemente “sentimenti felici” che inseguiamo per provare piacere momentaneo, ma svolgono un ruolo significativo nella vita di tutti i giorni.
Secondo punto: ci sono molti modi per definire la parola “emozione”, ma possiamo riassumerli in 2 categorie:

  1. Le emozioni sono uno stato o un sentimento che non può essere evocato a volontà.
  2. Le emozioni sono atteggiamenti o risposte a una situazione o a un oggetto, come i giudizi (Zemach, 2001).

La maggior parte degli studiosi attuali rientra nel secondo campo, vedendo le emozioni come il risultato o il risultato di qualcosa, provocato dall’azione o dall’essere sul lato ricevente di un’azione.
Le implicazioni di abbracciare una visione rispetto all’altra sono affascinanti, ma ai fini della comprensione delle emozioni positive non è necessario scegliere tra le due.
Sia che possiamo scegliere consapevolmente le nostre emozioni positive o che siano il risultato diretto di qualche azione o esperienza, sono principalmente i loro effetti su cui voglio soffermarmi.
Perché non importa se leggendo hai sentito più tua una definizione o l’altra, ciò che a mio avviso ha importanza sapere è:

  1. quali sono le emozioni positive
  2. qual è il loro scopo
  3. quali effetti hanno su di noi

Tuffiamoci subito nel punto 1: quali sono le emozioni positive?

L’elenco delle emozioni positive che le persone provano è quasi infinito.
L’elenco che riporto non si riferisce alle emozioni come gli studiosi le catalogano, ma sono le parole più spesso usate dalle persone nel descrivere le proprie emozioni, il che ci dà una buona base per le emozioni positive come vengono comunemente vissute.

Affetto: un attaccamento emotivo a qualcuno o qualcosa, accompagnato da una simpatia per loro e un senso di piacere in loro compagnia.

Allegria – una sensazione di luminosità, essere ottimisti e notevolmente felici; sensazione che tutto stia andando per il verso giusto.

Altruismo – di solito indicato come un atto di altruismo e generosità verso gli altri, ma può anche descrivere la sensazione che si ottiene dall’aiutare gli altri.

Ammirazione: un sentimento di calda approvazione, rispetto e apprezzamento per qualcuno o qualcosa.

Amore – forse la più forte di tutte le emozioni positive, l’amore è un sentimento di affetto profondo e duraturo per qualcuno, insieme alla volontà di avere un progetto costruttivo con il soggetto; può essere diretto verso un individuo, un gruppo di persone o anche tutta l’umanità.

Contentezza – senso pacifico e confortante, temporaneo e limitato che coinvolge la  felicità ed il benessere.

Divertimento: una sensazione di piacere e spensieratezza per ciò che sta accadendo intorno a te, spesso accompagnata da sorrisi e risate facili.

Elevazione: la sensazione che si prova quando si vede qualcuno impegnato in un atto di gentilezza, di generosità o di bontà interiore, spingendoti ad aspirare ad un’azione simile.

Entusiasmo – un senso di eccitazione, accompagnato da motivazione e coinvolgimento, eccitazione per qualcosa.

Euforia – intenso e onnicomprensivo senso di gioia o felicità, spesso sperimentato quando accade qualcosa di estremamente positivo ed eccitante.

Felicità – una sensazione di piacere e appagamento nel modo in cui le cose stanno andando; un senso generale di godimento ed entusiasmo per la vita.

Fiducia – emozione che coinvolge un forte senso di autostima e che ti spinge a credere in te stesso; può essere specifico per una situazione o un’attività, o più generico.

Gioia: un senso di euforia o felicità, spesso vissuto come un picco improvviso a causa di qualcosa di buono che sta accadendo.

Gratitudine – un sentimento di gratitudine, per qualcosa di specifico o semplicemente onnicomprensivo, spesso accompagnato da umiltà e persino riverenza.

Interesse: una sensazione di curiosità o fascino che richiede e cattura la tua attenzione.

Ispirazione: sentirsi coinvolti, sollevati e motivati da qualcosa di cui sei stato testimone.

Orgoglio: un senso di approvazione di se stessi e piacere per un risultato, un’abilità o un attributo personale.

Ottimismo – emozioni positive e piene di speranza che ti incoraggiano a guardare avanti verso un futuro luminoso, uno in cui credi che le cose funzioneranno.

Serenità – una sensazione calma e pacifica di accettazione di se stessi.

Soddisfazione – un senso di piacere e appagamento che si ottiene dal realizzare qualcosa o soddisfare un bisogno.

Sollievo: la sensazione di felicità che provi quando una situazione incerta si rivela per il meglio o si evita un risultato negativo.

Sorpresa – un senso di gioia quando qualcuno ti porta felicità inaspettata o una situazione va ancora meglio di quanto avessi sperato.

Speranza – una sensazione di ottimismo e anticipazione per un futuro positivo.

Stupore – un’emozione che viene evocata quando si assiste a qualcosa di grandioso, spettacolare o mozzafiato, scatenando un senso di apprezzamento travolgente.

Questa lista raggruppa una buona parte delle emozioni positive che proviamo, ma non è certamente una lista esaustiva: sono sicura che puoi pensarne almeno una o due in più!

Ti chiedo subito di metterti in gioco con un esercizio:
rispetto all’elenco sopracitato le hai sperimentate tutte nell’arco della tua vita? quali di queste emozioni sperimenti più spesso? Quali vorresti sperimentare ma non riesci?

punto 2: qual è il loro scopo?

Oltre a farci sentire bene, le emozioni positive sono anche un pezzo importante del puzzle della felicità.
Lo scopo delle emozioni positive dipende moltissimo da chi lo chiedi… probabilmente otterrai una risposta diversa da esperti in diversi campi.

Uno psicologo evoluzionista potrebbe rispondere “per migliorare le possibilità di sopravvivenza e riproduzione degli esseri umani”.
Uno psicologo sociale potrebbe dire “per formare i legami che ci collegano agli altri“.
Uno psicologo positivo può dire “per rendere la vita degna di essere vissuta“. Oppure, potrebbe dire “per ampliare la nostra consapevolezza e costruire le nostre risorse interiori”.

3 diverse risposte da 3 diversi approcci…Tu quale senti più nelle tue corde?

punto 3 quali effetti hanno su di noi?

Tra i tanti benefici per la salute delle emozioni positive una è l riduzione dello stress e una spinta al benessere generale. Le emozioni positive possono effettivamente fungere da cuscinetto tra te e gli eventi stressanti della tua vita, permettendoti di affrontare in modo più efficace e preservare la tua salute mentale.

Provare emozioni positive può anche incoraggiare le persone a prendere decisioni più sane, contribuendo indirettamente a una salute migliore.

Un altro beneficio per la salute è che possono aiutare ad avere un cuore più forte; Kok e colleghi (2013) hanno trovato una connessione tra una frequenza cardiaca sana e l’esperienza di emozioni sociali positive.

Oltre a promuovere una buona salute fisica e psicologica, è stato scoperto che le emozioni positive contribuiscono a consolidare  resilienza e memoria.

Questi effetti possono essere dovuti “all’ampliamento e costruzione” che le emozioni positive sembrano provocare; più emozioni positive una persona sperimenta, più forte è la sua percezione di uno stato di base positivo a cui “rimbalzare” dopo il fallimento o la tragedia.

Nel complesso possono espandere la concentrazione e la capacità di memoria migliorando la capacità di ricordare dettagli sia centrali che periferici.

Barbara Fredrickson nella sua  Teoria dell’ampliamento e della costruzione di emozioni positive introdotta nel 1998 ha scritto:

Queste emozioni positive ampliano il repertorio momentaneo di pensiero-azione di un individuo: la gioia scatena l’impulso di giocare, l’interesse scatena l’impulso di esplorare, la contentezza scatena l’impulso di assaporare e integrarsi, e l’amore innesca un ciclo ricorrente di ciascuno di questi impulsi all’interno di relazioni sicure e strette.

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